Lu testamento ri si Pèppu

“Lu testamento ri zi Pèppu” è una commedia in tre atti, in dialetto di San Sossio Baronia e fa emergere i sentimenti dei personaggi in un’atmosfera magica, intessuta di proverbi, di aneddoti e di momenti paganeggianti, dovuti al retaggio di antiche tradizioni. Vuole essere la testimonianza di un mondo, che sta perdendo la memoria delle proprie radici e ogni legame con il passato.
L’opera, nel suo insieme, assume i toni del dramma, della commedia e della farsa, ma tende soprattutto ad illustrare il contesto sociale della vita sossiana e della Baronia, negli anni Sessanta del secolo scorso. Sono stati affrontati, tra gli altri, i temi della solitudine e della vecchiaia, che talvolta, non viene accettata di buon grado; tuttavia, presenta spesso risvolti, di solidarietà, legati maggiormente alla solidarietà di qualche amico.
Le scene di contorno, costituite da momenti di vita paesana, animano la vita stessa, con credenze e modi di vivere, che arrivano fino all’inverosimile.
Inoltre, la commedia vuole essere una presa di coscienza del passato stesso, in chiave umoristica, ma sempre nel rispetto di quanti hanno vissuto una vita di sacrifici, senza i quali non saremmo mai arrivati al benessere attuale.